Endodonzia: come evitare e curare un ascesso dentale

Quando si soffre di malattie gengivali o dentali, di carie o parodontiti, si possono creare sacche di pus; questo viene definito ascesso dentale.

L’ascesso può avere origine dai denti, dai tessuti di sostegno dei denti, dalle tonsille e dalle ghiandole salivari; ecco tutto ciò che c’è da sapere riguardo a questo fenomeno.

# Possibili cause

Le cause che possono portare ad avere un ascesso dentale possono essere:

• Fisiche, dovute a radiazioni;
• Chimiche, dovute a batteri;
• Biologiche, dovute a tossine.

# Come si manifesta

Alcuni dei sintomi di un ascesso dentale possono essere, più frequentemente, il manifestarsi di un violento mal di denti, ma anche gengive gonfie, febbre, alitosi ed ingrossamento dei linfonodi del collo.

# Come si previene

Per prevenire la formazione di ascessi è importante adottare una corretta igiene orale, a casa e dal dentista.

Oltre alle buone pratiche quotidiane, che prevedono lo spazzolamento dei denti dopo ogni pasto, l’uso del filo interdentale e del collutorio, è importante recarsi periodicamente dal dentista per una visita di controllo e per la pulizia dei denti.

Grazie ad un’ ablazione costante del tartaro è possibile eliminare l’accumulo di placca e batteri, invisibile ai nostri occhi, che rappresenta la causa principale degli ascessi dentali.

# Cosa fare

Nel caso in cui ci si accorga dell’insorgenza di un ascesso, è bene rivolgersi al proprio dentista per ottenere le giuste indicazioni su medicinali o pratiche da seguire. A seconda delle condizioni e della gravità della situazione, provvederà poi ad implementare la terapia più efficace per curare l’origine del problema.

Per maggiori informazioni su questa spinosa complicazione, per fissare una visita di controllo o per curare un ascesso dentale, non esitate a contattarci! Valuteremo la vostra situazione e vi consiglieremo la terapia più adeguata.